palme & cactacee
Le Palme rappresentano un gruppo naturale facilmente riconoscibile perché spesso sono caratterizzate da un tronco non ramificato , ma segnato regolarmente dalle cicatrici delle foglie cadute e la cui sommità è occupata da un ciuffo di foglie composte. In realtà la famiglia delle palme è costituita da migliaia di specie e mostra una grande variabilità di forme. Le foglie sono protette da una gaina e provviste di un picciolo, più o meno lungo, e una lamina pieghettata pennata o a ventaglio ed hanno spesso dimensioni considerevoli che producono un grande effetto ornamentale.
Le Cactacee sono piante caratterizzate dalla capacità di accumulare acqua all’interno di alcune loro cellule (crassulenza) nelle foglie o nel fusto, come risposta alle condizioni ambientali, e dalla presenza di spine e di rivestimenti cerosi. Numerose cactacee si sono naturalizzate nel bacino mediterraneo integrandosi nel paesaggio costiero.
agave
Agave striata (Agave Linnei) – L’Agave è caratterizzata dalle foglie carnose e con forma allungata, disposte a rosetta, che talora superano il metro di lunghezza. Il tronco è quasi inesistente mentre le foglie lanceolate e con marginatura bianca sono contornate di spine e presentano una punta apicale legnosa lunga anche 5 cm. Le infiorescenze avvengono in cima ad un lungo stelo legnoso che s’innalza dal centro della rosetta, quando la pianta in un tempo di anni raggiunge la maturità, dopo la quale in genere la pianta muore. Proviene dall’America centrale, a differenza dell’Aloe che è originaria dell’Africa. Per le sue caratteristiche ornamentali è frequentemente usata per la decorazione dei giardini. Quando non viene sfruttata a scopo ornamentale, ha diversi altri usi: alimentare, medicinale, tessile e farmacologico.
L’Agave dell’immagine si trova nell’area V7 a lato di Via Sommer. Si tratta di un bel esemplare che presenta la classica striatura biancastra delle foglie acuminate. Spesso questa specie viene coltivata in vaso o in giardini rocciosi, ma qui ha trovato un favorevole habitat in parziale ombra dei lecci circostanti.
cactus
Chamaerops (Chamaerops humilis) – Alberello, spesso cespuglio, formato da numerosi fusti disposti a cerchio e caratterizzato da foglie a ventaglio, grigiastre nella pagina inferiore, con picciolo sottile armato di spine sui due lati. I fiori sono giallo zolfo riuniti in brevi pannocchie e i frutti sono drupe oblunghe prima verdi poi rosso-brune da mature. È una palma tipicamente mediterranea che adorna, sia con esemplari isolati che a piccoli gruppi, l’uno e l’altro lato della costa tirrenica ed è usata spesso per creare aiuole delle paseggiate lungomare e dei giardini rivieraschi. Le foglie venivano un tempo utilizzate per confezionare scope.
La palma dell’immagine cresce al centro della rotonda stradale di Via Fotografia. È quanto resta di un magnifico esemplare che aveva sviluppato un’ampia corona costituita da numerosi tronchi e che non ha resistito all’aggressione di un parassita, il Punteruolo rosso, al pari di varie migliaia di altre palme distribuite lungo l’intera penisola.
chamaerops
Chamaerops (Chamaerops humilis) – Alberello, spesso cespuglio, formato da numerosi fusti disposti a cerchio e caratterizzato da foglie a ventaglio, grigiastre nella pagina inferiore, con picciolo sottile armato di spine sui due lati. I fiori sono giallo zolfo riuniti in brevi pannocchie e i frutti sono drupe oblunghe prima verdi poi rosso-brune da mature. È una palma tipicamente mediterranea che adorna, sia con esemplari isolati che a piccoli gruppi, l’uno e l’altro lato della costa tirrenica ed è usata spesso per creare aiuole molto decorative delle passeggiate lungomare e dei giardini rivieraschi. Le foglie venivano un tempo utilizzate per confezionare scope.
La palma dell’immagine cresce al centro della rotonda stradale di Via Fotografia. È quanto resta di un magnifico esemplare che aveva sviluppato un’ampia corona costituita da numerosi tronchi e che non ha resistito all’aggressione di un parassita, la Paysandisia archon, la cui larva scava lunghe gallerie nei tronchi dove s’annida. Questa farfalla ha fatto un’autentica strage di palme in città e non solo.
trachycarpus
Chamaerops (Chamaerops humilis) – Alberello, spesso cespuglio, formato da numerosi fusti disposti a cerchio e caratterizzato da foglie a ventaglio, grigiastre nella pagina inferiore, con picciolo sottile armato di spine sui due lati. I fiori sono giallo zolfo riuniti in brevi pannocchie e i frutti sono drupe oblunghe prima verdi poi rosso-brune da mature. È una palma tipicamente mediterranea che adorna, sia con esemplari isolati che a piccoli gruppi, l’uno e l’altro lato della costa tirrenica ed è usata spesso per creare aiuole delle paseggiate lungomare e dei giardini rivieraschi. Le foglie venivano un tempo utilizzate per confezionare scope.
La palma dell’immagine cresce al centro della rotonda stradale di Via Fotografia. È quanto resta di un magnifico esemplare che aveva sviluppato un’ampia corona costituita da numerosi tronchi e che non ha resistito all’aggressione di un parassita, il Punteruolo rosso, al pari di varie migliaia di altre palme distribuite lungo l’intera penisola.